Cinque centrali idroelettriche in fase di avviamento entro i prossimi tre mesi. Sta per prendere vita l’ambizioso progetto di Krunos, società specializzata nella costruzione di mini e micro-impianti idroelettrici partecipata da Zilio Group di Bassano del Grappa, operativa da più di mezzo secolo nel campo impiantistico-rinnovabile e da BGB Energy, società dedicata allo sviluppo delle energie rinnovabili del Gruppo Finanziario BGB Weston con sede a Londra.
L’asset manager inglese ha scelto di affidare la progettazione e lo sviluppo delle centrali idroelettriche alla holding veneta in virtù della sua storicità, di una rinomata qualità dei servizi e di competenze certificate che, dal 1959, le hanno permesso di distinguersi nel settore. BGB Weston ha infatti da qualche anno ampliato la propria attività nel campo delle energie alternative, ponendosi oltre che come advisor per operazioni di m&a e capital structure anche come investitore diretto. Le centrali idroelettriche di Krunos andranno a rappresentare concretamente l’investimento sostenibile voluto dalle due realtà.
“Oggi non si può rimanere indifferenti ai cambiamenti climatici, gli investimenti devono tenere conto della trasformazione energetica e di un approccio etico. Da anni abbiamo posto l’attenzione proprio alle rinnovabili dove ancora c’è molto spazio di sviluppo” ha spiegato Lorenzo Gallucci, CEO di BGB Weston. “Si tratta di un progetto semplice ma innovativo, finalizzato alla generazione di energia sostenibile e rispettosa dell’ambiente”, ha aggiunto l’AD di Zilio Group Damiano Zilio.
Le cinque centrali idroelettriche Krunos, site in diverse regioni d’Italia, sono composte da turbine Pelton, Francis, Kaplan e Coclea che garantiscono una potenza dai 100 ai 300 kW. Un efficace ed innovativo sistema di telecontrollo, inoltre, permetterà la gestione del flusso d’acqua anche da remoto.
Krunos ha da poco ottenuto anche le autorizzazioni volte alla ristrutturazione e alla valorizzazione di altri trenta mini-impianti idroelettrici situati su condotte idriche esistenti, che andranno a generare energia rinnovabile rendendo efficienti infrastrutture poco funzionanti. A fronte di un territorio che vede risorse naturali sempre più limitate, infatti, Krunos offre una soluzione totalmente nuova: realizzare gli impianti sulle condotte esistenti utilizzando una tecnologia matura che garantisce sicurezza ed un impatto ambientale praticamente inesistente.
Grazie alla pluriennale esperienza dell’AD Renato Tessarollo, Krunos è inoltre proprietaria di brevetti sviluppati internamente per impianti di micro-idroelettrico, che permettono all’azienda di occupare una posizione di prestigio nel campo della green economy.
L’obiettivo di Zilio Group e BGB Weston, attraverso l’operato di Krunos, è garantire ancora una volta energia pulita e rispettosa dell’ambiente, investendo in tecnologie d’avanguardia e innovative. “La sostenibilità è il futuro”, ha concluso Damiano Zilio.
Si avviano a conclusione i lavori di realizzazione delle tre centraline idroelettriche installate sui serbatoi di
Read newsCinque centrali idroelettriche in fase di avviamento entro i prossimi tre mesi. Sta per prendere vita l’ambizioso
Read news